giovedì 13 giugno 2013

Mistero

Scendono da vasti cieli
fantasmi notturni.
La montagna di fuoco
par che s'accenda.
Intorno incombe il senso
delle cose morte.
Spento il giorno, la natura,
nella triste quiete,
cui sol dà vita
l'usignol che fra i rami si nasconde,
affida al vento le pene segrete.
La cupa notte al sole ora succede,
cade la luce nell'oscurità
e l'anima vede soltanto ombre di vanità.
E brama e vola e balza alle sovrane
regioni che celano illusioni
di gioventù.

(Clemente Scaccianoce)




Clemente Scaccianoce nacque ad Acireale in data sconosciuta. Pubblicista, poeta e critico letterario è autore di alcuni versi che furono riuniti in "Poesie" (1978), volume edito dall'Accademia di Scienze Lettere e Belle arti degli zelanti e dei dafnici di Acireale.

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