L'unico desiderio
ch'or mi sorride
è questo:
un desiderio
onesto
degno d'un uomo
serio.
Ora che innanzi
viene
coi suoi vesperi
rossi
il settembre, e
dai fossi
nelle notti serene
è dolce
l'ascoltare
il canto delle
rane,
o l'uggiolar d'un
cane
da un lontano
casolare,
o il lamento del
chiù
da qualche
vecchia torre,
o il rivo che
discorre
coi frassini
laggiù,
in queste calme
sere
che nell'anno
passato
abbiamo
avvelenato
di sì sciocche
chimere,
or ch'è dal cuor
distratta
ogni memoria rea,
mi sorride l'idea
d'andar lungo la
fratta
di vitalbe e di
bossi
che circonda la
villa,
con l'anima
tranquilla
a caccia ai
pettirossi.
Vi giuro, è
proprio questo
l'unico
desiderio.
Perché non vi par
serio?
È un desiderio
onesto.
COMMENTO
Questa poesia di
Guelfo Civinini (Livorno 1873 - Roma 1954), si trova alla pagina 107 del volume
I sentieri e le nuvole (Treves,
Milano 1911). Rappresenta, insieme ad altre, presenti nel medesimo volume, la
condivisione da parte del poeta toscano, delle classiche tematiche care ai
crepuscolari. Le otto quartine di Canzonetta
del desiderio onesto, mostrano, fin dall'inizio, una dichiarata
riduzione delle ambizioni personali, che ormai si limitano a semplici e quasi
insignificanti azioni da eseguire nei primi giorni di settembre, quando il
clima è ancora gradevole e le ultime giornate estive offrono spettacoli
incomparabili. Abbandonate le sciocche chimere sognate e ricercate negli anni
passati, ora il poeta desidera soltanto andare a caccia di pettirossi. Sinceramente,
non mi sembra una buona idea, quella di uccidere per gioco degli uccellini
innocui, ma, a parte ciò, quel che conta in questi versi è mettere in risalto
delle iniziative poco importanti, che vogliono significare un'elevata
diminuzione delle ambizioni; per il poeta, oramai, non esistono più ideali né
sogni di alcun genere, esiste soltanto la voglia di godersi delle piacevoli
giornate di fine stagione, magari dedicandosi ad un hobby appassionante; tutto
il resto non conta più nulla, e perciò, a questo punto la vita si limita a dei
gesti, dei comportamenti e delle abitudini senza alcuna rilevanza.