domenica 28 aprile 2013

La rosa bianca


Coltivo una rosa mia bianca
d'estate come d'inverno
per il mio amico fraterno
che mi tende la mano fedele.

Per chi mi strappa crudele
il cuore nel quale io vivo
né cardo né ortica coltivo
coltivo una rosa mia bianca.

(José Marti)


Henri Fantin-Latour, "Rose bianche in un vaso"

giovedì 25 aprile 2013

E così mi sono fermato


E così mi sono fermato
ai piedi del ponte.
E così ti sei fermata anche tu
un gradino più su.
Non sapevo ch'era un addio.
L'ho saputo un attimo dopo
sentendo le tue labbra sfiorare le mie.
Era la prima, era l'ultima volta.
Così.

(Diego Valeri)


Fritz Thaulow, "Il fiume Adige a Verona"

martedì 16 aprile 2013

La barca


A secco ho tirato la mia barca
E l'acqua mi ha compianto,
Ha compianto il vecchio marinaio.
Nella bonaccia nella tempesta
Fedele sono stato alla mia barca.
Lontano va il mare e non si stanza.

(Raffaele Carrieri)



lunedì 15 aprile 2013

Crepuscolo di libeccio


Crepuscolo violento
già preso dall'ansia
di una notte di vento;
e l'ultima luce azzurrina
di un lembo di cielo
è spenta da un cortinaggio
di nubi consumate
da un tediosissimo viaggio.
E nell'aria tremante
passano brevi folate,
alito febbricitante
di giornate malate
rabbia imprecante
di ore dannate;
aliti di veleno
sopra le cose terrene
ch'erano così serene
nel giorno sereno.
Crepuscolo malato
di un male indefinito,
mezzo annuvolato
cielo scolorito,
scolorita città
presa da sconsolazione;
dal grido di disperazione
dell'aridità.

(Gaetano Arcangeli)



venerdì 12 aprile 2013

Cicuta


E te pur ama il generoso aprile,
Virulenta cicuta. Il sol, che infonde
La virtù nella vite e nelle bionde
Messi, t’educa e non ti tiene a vile.

Ti guardo e rido: oh strana cosa! e donde
Trasse Natura il tossico sottile
Entro il gracile stelo e nel gentile
Frastaglio inciso delle verdi fronde?

Ti guardo, e l’egro cor mi si dischiude.
E mi guizza un pensier dentro la mente
Siccome serpe in gorgo di palude:

Ti sia propizio il sole ed il veleno
Sia benedetto della tua semente,
Che d’ogni mal più rio guarisce a pieno.

(Arturo Graf)