venerdì 10 gennaio 2014

La trombettina

Ecco che cosa resta 
di tutta la magia della fiera: 
quella trombettina, 
di latta azzurra e verde, 
che suona una bambina 
camminando, scalza, per i campi. 
Ma, in quella nota sforzata, 
ci son dentro i pagliacci bianchi e rossi; 
c’è la banda d’oro rumoroso, 
la giostra coi cavalli, l’organo, i lumini. 
Come, nel sgocciolare della gronda, 
c’è tutto lo spavento della bufera, 
la bellezza dei lampi e dell’arcobaleno; 
nell’umido cerino d’una lucciola 
che si sfa su una foglia di brughiera, 
tutta la meraviglia della primavera. 



NOTA
La trombettina è una delle poesie più note del poeta italiano Corrado Govoni; comparve per la prima volta a pagina 361 del volume Poesie scelte, che Govoni pubblicò presso l'editore Taddei in Ferrara nel 1920. Quindi, fu inclusa nel Quaderno dei sogni e delle stelle, Mondadori, Milano 1924 (pp. 72-73).






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